Sicurezza ancora in primo piano a Terni. Dopo le risse notturne davanti all’area dell’ex Foresteria e quelle segnalate dai residenti del centro storico, stavolta è stato preso di mira il tessuto commerciale della città, fra sabato e domenica.
Un gruppo di malintenzionati, descritto come una banda di giovanissimi, ha preso di mira almeno tre attività commerciali tra largo Banderari, via Angeloni e via Castello, seminando il caos e la distruzione.
I titolari di Cannella Events, attività situata proprio in via Angeloni, hanno lanciato un appello tramite i social network, esprimendo la propria frustrazione per gli ingenti danni subiti in un momento economico già di per sé complesso. “Sabato sera dalle 21 un gruppetto di delinquenti ha fatto il giro… rompendo vetrine e aprendo negozi per rubare,” riporta il post che conclude con un invito al sindaco Stefano Bandecchi a intervenire a sostegno dei commercianti colpiti.
Le attività colpite – secondo quanto riportato da “Il Messaggero” sarebbero anche ‘Asso di Fiori’ in via Castello, ‘Copycenter’ in via Angeloni, e ‘J.I Hair Stylist’ in largo dei Banderari. Questo episodio si aggiunge a una precedente serie di atti vandalici e furti che avevano già creato disagi ai commercianti nelle zone di piazza del Mercato, corso Vecchio e via De Filis, evidenziando una problematica di sicurezza nel centro storico di Terni.
La vicenda ha innescato una querelle tra il sindaco di Terni e le autorità di pubblica sicurezza, con Bandecchi che lunedì ha pubblicamente criticato prefetto e questore per la mancata coordinazione dei vigilantes forniti tramite Unicusano, parte del sistema-sicurezza cittadino. Una critica estesa anche all’impiego degli agenti della polizia Locale da parte dell’amministrazione.
Questo episodio si aggiunge a una precedente serie di atti vandalici e furti che avevano già creato disagi ai commercianti nelle zone di piazza del Mercato, corso Vecchio e via De Filis, evidenziando una problematica di sicurezza nel centro storico di Terni.
Proprio sulla ex Foresteria ed i ripetuti bivacchi con violenze, l’assessore al welfare Viviana Altamura ha provato a rispondere in consiglio comunale: “Abiamo provato con gli assistenti sociali ad aiutare quanti si stanziano all’Ex Foresteria, alcuni ci ascoltano e danno una mano, altri no. È necessario l’intervento delle forze dell’ordine, noi le abbiamo provate tutte. Abbiamo offerto posti letto, una dimora, li abbiamo aiutati nell’emergenza freddo – prosegue l’Altamura – Ma se purtroppo non ci vengono dietro e non vogliono collaborare, come welfare non possiamo fare altro. Chiaramente devono intervenire le forze dell’ordine”.