Brochure pubblicitaria e rendiconto, Agcom al Comune: “Violata la par condicio”

Il garante per le comunicazioni ha accolto l'istanza di Pd e FdI. Palazzo Spada dovrà togliere la news dal sito e darne comunicazione, pena ulteriori sanzioni

L’Autorità garante delle comunicazioni ha ordinato la rimozione di contenuti pubblicitari e il rendiconto 2023 dal sito istituzionale del Comune di Terni. Si tratta delle famose brochures ” “7 mesi della politica del fare. I cambiamenti dell’amministrazione Bandecchi”, realizzate da Alternativa Popolare, che erano già state oggetto di intervento da parte delle opposizioni e che proprio grazie a queste segnalazioni sono arrivate sul tavolo di Agcom.

Secondo quanto riportato nella delibera dell’Agcom, il Comune di Terni deve rimuovere dal proprio sito istituzionale la comunicazione dell’ufficio stampa che annuncia l’approvazione del rendiconto 2023. Inoltre, il Comune è obbligato a pubblicare un messaggio nella home page del sito web, entro un giorno dalla notifica della delibera, per una durata di quindici giorni. Questo messaggio deve dichiarare la non conformità della comunicazione e della distribuzione della brochure alle disposizioni della legge sulla par condicio. Questo perchè Bandecchi che è sindaco di Terni corre alle elezioni europee.

La comunicazione dell’ufficio stampa, pubblicata il 22 aprile 2024, includeva dettagli sull’aumento degli accantonamenti e l’approvazione del rendiconto senza necessità di finanziare disavanzi. Questa comunicazione è stata giudicata non conforme alle norme sulla par condicio, che richiedono un trattamento equo e imparziale delle informazioni, soprattutto in periodi elettorali.Il Comune di Terni ha ricevuto la delibera il 30 aprile 2024 tramite il Comitato regionale per le comunicazioni dell’Umbria, che ha trasmesso le conclusioni istruttorie in seguito alle segnalazioni del consigliere comunale Francesco Filipponi e del coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, Alberto Rini. La delibera può essere impugnata davanti al Tribunale amministrativo regionale del Lazio entro 60 giorni dalla notifica.

Il Comune di Terni deve dare tempestiva comunicazione dell’avvenuta ottemperanza alla delibera all’Autorità garante delle comunicazioni. La mancata osservanza di questi obblighi potrebbe comportare ulteriori sanzioni.

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