Una giornata cominciata con la deposizione di corone di alloro al monumento ai caduti delle guerre e dei bombardamenti, poi la cerimonia in piazza Tacito alla presenza della autorità e delle forze dell’ordine. Terni ha festeggiato così il 2 giugno, la festa della Repubblica italiana. Lo ha fato ricordando i valori della repubblica italiana, il sacrificio fatto da chi per determinati valori e per la libertà ha offerto la sua stessa vita e il lavoro svolto ogni giorno dalle forze dell’ordine.
LA GIORNATA. Al monumento ai caduti, in piazza Briccialdi, la prima tappa della mattinata. Poi, tutti si sono spostati fino a piazza Tacito, dove il prefetto di Terni, Antonietta Orlando, ha passato in rassegna un picchetto misto di forze del’ordine. Tra l’altro, per l’occasione, erano esposti tra piazza Tacito e corso Tacito mezzi dei Vigili del fuoco dei Carabinieri, dell Guardia di finanza e della Polizia penitenziaria e anche della Croce rossa italiana. Sempre alla presenza delle autorità, dei rappresentanti dei comuni della provincia con diversi sindaci, c’è stata la consegna delle onorificenze dell’ordine al merito della Repubblica italiana. Conferiscono l’onorificenza di Cavaliere della Repubblica Sergio Carsili, Alessandro Fanano, Giovanni Fiordineve, Daniela Pelini Levi e il sottotenente Raffaele Pirozzi. Gli Ufficiali dell’Ordine sono Eros Brega, Maria Cristina Di Lello, Roberto Nini e Lucia Raffaela Palma. Insignito del titolo di Commendatore della Repubblica Stefano Lupi. Nel pomeriggio, visita guidata nelle stanze e negli uffici del Palazzo del Governo, sede della Prefettura e della Provincia di Terni.