È stato ufficialmente avviato a Terni l’Osservatorio provinciale sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, organismo previsto dal “Protocollo d’intesa per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro” firmato lo scorso 22 maggio in Prefettura. La riunione di insediamento, coordinata dal Prefetto Antonietta Orlando, ha visto la partecipazione di rappresentanti istituzionali e del mondo del lavoro, ponendo le basi per un monitoraggio sistematico degli incidenti e delle malattie professionali sul territorio.
All’incontro hanno preso parte i vertici delle Forze dell’Ordine, il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, e i rappresentanti di numerosi enti coinvolti: dalla Camera di Commercio dell’Umbria all’INAIL e INPS, passando per l’Ispettorato del lavoro Terni-Rieti, la Ausl Umbria 2, le associazioni datoriali e sindacali, fino ai referenti designati da altri organismi territoriali.
Durante la seduta, sono stati analizzati i primi dati forniti dalla Direzione territoriale INAIL, che hanno consentito di tracciare un quadro comparativo tra la realtà provinciale e i livelli regionali e nazionali. L’analisi ha evidenziato le aree più critiche, fornendo così un riferimento operativo per le prossime azioni dell’Osservatorio.
Uno degli aspetti centrali emersi è la necessità di rafforzare la cultura della prevenzione, con l’obiettivo di contrastare in modo efficace l’incidenza degli infortuni e delle patologie legate all’ambiente di lavoro. In questa direzione, è stata accolta con favore l’ordinanza emanata dal Presidente della Giunta Regionale dell’Umbria, che introduce misure preventive specifiche per il comparto agricolo, florovivaistico e i cantieri edili all’aperto, in particolare per tutelare i lavoratori in condizioni di prolungata esposizione solare.
Il Prefetto Orlando ha sottolineato il valore di questo primo passo operativo: “Il tavolo rappresenta un punto di partenza per un lavoro condiviso e concreto. I dati raccolti sono fondamentali per guidare un’azione coordinata tra istituzioni, imprese e lavoratori, con l’obiettivo di migliorare i livelli di sicurezza e ridurre l’incidentalità”.
L’Osservatorio provinciale avrà il compito di promuovere azioni integrate di prevenzione, monitorare l’efficacia delle misure in atto e favorire la comunicazione tra i diversi attori coinvolti. La collaborazione tra soggetti pubblici e privati è considerata essenziale per raggiungere risultati tangibili.
“Confido nel contributo di ciascuno per garantire luoghi di lavoro sempre più sicuri”, ha concluso il Prefetto, ribadendo l’impegno della Prefettura nel sostenere e coordinare le attività dell’organismo, in linea con gli obiettivi del protocollo siglato a maggio.