Ferentillo si prepara a trasformarsi in un grande teatro all’aperto in occasione della trentesima edizione de Le Rocche raccontano, la storica kermesse in programma dal 21 al 31 agosto, quest’anno arricchita dall’atmosfera del Giubileo. L’evento, promosso dalla Pro Loco con il patrocinio di Comune, Provincia, Regione e numerosi partner, vedrà il coinvolgimento attivo dell’intera comunità, insieme a centinaia di visitatori attratti dalla proposta culturale e gastronomica.
La regia dell’edizione 2025 è affidata all’attore e regista Graziano Sirci, che guiderà il pubblico in un percorso immersivo attraverso la storia dell’antico feudo Cybeo. Tra i momenti più attesi, tornano i celebri quadri viventi, vere e proprie scene teatrali a cielo aperto, allestite tra i vicoli di Precetto e Matterella.
Il programma si apre il 21 agosto con “Quadri danzanti”, rappresentazione coreografica nella collegiata di Santa Maria di Matterella, con le coreografie firmate da Marika Chiodi, Veronica Lucaroni, Simone Martinelli, Erica Padarini, Francesca Passini, Romana Sciarretta, Francesco Tommasi, Simone Vacante e Marella Vesseri. Il giorno successivo, il 22 agosto alle ore 17, Largo Miselli ospita Campanili aperti, accompagnato da un concerto itinerante del gruppo musicale di Cingoli (MC), a cura del gruppo De Santis.
Il 23 agosto prende vita la “Notte bianca tra le Rocche”, con spettacoli diffusi nelle piazze e nelle strade del paese, mentre il 24 agosto alle 17.30 al Teatro comunale si terrà un importante incontro-dibattito sul valore economico-turistico delle rievocazioni storiche in Umbria.
Il 25 agosto sarà la volta del concerto in piazza Agorà, con la banda Furio Miselli e il complesso bandistico Città di Norcia diretti da Luca Panico. Un omaggio speciale sarà dedicato a Fabrizio De André, con letture sceniche interpretate da Graziano Sirci.
Il 26 agosto è prevista una cena a tema presso la taverna, preludio all’intenso ciclo di spettacoli finali.
Dal 27 al 31 agosto, alle 21, il pubblico potrà immergersi nei suggestivi “Quadri viventi”, con ingresso da piazza Vittorio di Precetto. Accompagnati da un viandante-pellegrino, i visitatori potranno vivere un’esperienza immersiva tra scene che spaziano dalla Tribù Quirina e Tittienus Narki fino all’epoca del brigantaggio, della peste e delle ribellioni ai francesi. Tra i quadri proposti: monaci e Papa Bonifacio VIII, monachesimo femminile, inquisizione, nobili Cybo, fiere, mestieri antichi, stazioni di posta, trebbiatura, tram e mercato.
La manifestazione si concluderà il 31 agosto con il Corteo storico dei secoli, seguito dalla premiazione del miglior quadro vivente in piazza Miselli. Il gran finale sarà affidato allo spettacolo pirotecnico Pioggia di stelle, lanciato dal campanile della Collegiata.