Bottigliate in testa a operatore dell’Asm: “Situazione inaccettabile, si chiarisca”

L'episodio è avvenuto nella mattinata di mercoledì: l'aggressore, in stato di alterazione, è stato fermato. La solidarietà della UilTrasporti

Un grave episodio di violenza si è verificato all’alba di mercoledì, intorno alle 6.30, nella zona della stazione ferroviaria di Terni. Un operatore di Asm, impegnato nella raccolta quotidiana dei rifiuti, è stato aggredito da un individuo di origini straniere. L’aggressore, descritto in stato di evidente alterazione, ha colpito l’operatore in testa con una bottiglia di vetro.

Il lavoratore ferito è stato prontamente soccorso dal personale sanitario del 118 e trasportato al pronto soccorso dell’ospedale ‘Santa Maria’. I medici hanno applicato punti di sutura alle ferite alla testa e al volto, e il recupero richiederà alcuni giorni.

La squadra Volante della questura cittadina è intervenuta rapidamente, individuando l’aggressore e conducendolo negli uffici di via Antiochia per i provvedimenti del caso

La UILtrasporti, in una nota, “esprime ferma condanna per l’episodio e profonda solidarietà all’operatore Asm”. Secondo il sindacato l’episodio “è inaccettabile e rappresenta un atto di violenza inaudita contro chi, con dedizione e impegno, svolge un servizio essenziale per la comunità.La UILtrasporti auspica che le forze dell’ordine facciano chiarezza sull’accaduto e che il responsabile sia assicurato alla giustizia. Il sindacato ribadisce il proprio impegno a fianco dei lavoratori, sempre in prima linea per garantire la sicurezza e la qualità dei servizi ai cittadini”

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