Ad Amelia, il mondo scolastico e le associazioni locali fanno fronte comune. L’assemblea studentesca della scuola secondaria di secondo grado di Amelia ha ospitato diciotto associazioni del territorio, in un incontro che segna un passo importante nel percorso di promozione alla salute e contrasto alla ludopatia, avviato quasi due anni fa con il supporto del Comune di Amelia, Usl Umbria 2, Cesvol Umbria sportello di Amelia.

La partecipazione attiva delle associazioni locali, tra cui Acat, A gonfie vele, la Contrada Collis e Ameria Umbra, ha offerto ai giovani studenti una panoramica sulle numerose opportunità di volontariato disponibili, enfatizzando l’importanza di impiegare il proprio tempo a beneficio della comunità. Questo approccio mira non solo a incentivare l’impegno sociale ma anche a fornire agli studenti strumenti e motivazioni per distanziarsi dalle dipendenze, in particolare dal gioco patologico.

Grazie all’iniziativa della dirigente scolastica, Tiziana Lorenzoni, e al supporto del corpo docente e dei peer educator, le associazioni hanno potuto entrare direttamente in contatto con gli studenti nelle aule, presentando le loro attività e missioni. Questo dialogo diretto ha rafforzato il messaggio dell’importanza del volontariato, come dimostrato dai feedback creativi degli studenti, che hanno espresso tramite disegni, slogan e riflessioni personali l’impatto positivo dell’evento.

L’evento non solo ha permesso di mettere in luce l’impegno delle associazioni locali come la Croce Rossa Italiana e l’Università delle Tre Età di Amelia, ma ha anche evidenziato il potenziale dei giovani come agenti attivi del cambiamento sociale. La collaborazione tra scuola e associazioni locali è un esempio brillante di come l’educazione può trascendere i confini dell’aula e trasformarsi in un’azione concreta per il bene comune.